Modificato il: 30/05/2023
Tutto ciò che devi sapere se stai cercando semi di cannabis legali in Italia
La situazione dei semi di marijuana nel nostro Paese è, da sempre, molto contorta. Così contorta che molte persone, tra cui probabilmente anche tu, non sanno se i semi di cannabis legali in Italia esistano davvero o siano frutto di dicerie e leggende nate sull’argomento.
Oggi vogliamo chiarire tutti i dubbi che potresti avere sulla legalità di questi prodotti, sulla possibilità di acquistare semi di marijuana online e su ciò che puoi e non puoi fare con loro.
Forza, mettiti seduto comodo perché stiamo per iniziare!
È legale comprare semi di marijuana in Italia?
Questa è una delle domande più “Googlate” negli ultimi anni. La risposta è sì. L’acquisto di semi di canapa è legale, anche quando non si tratta di canapa light bensì di semi autofiorenti, semi femminizzati e semi veloci. Ovvero semenze che possono (potenzialmente) produrre delle piante ad alto contenuto di THC.
Sappiamo che possa essere una notizia difficile da credere, eppure è tutto vero. Se compri semi di marijuana online non ti succederà proprio niente, perché finché non germogliano sono dei prodotti innocui nella maniera più assoluta.
Ma cosa succede se li pianti e li fai germogliare?
Leggi anche: Quando piantare i semi di cannabis? Questi i 3 periodi migliori dell’anno
Comprare semi di cannabis in Italia è legale, piantarli non lo è
Piantare semi di cannabis comporta la (probabile) nascita di una piantina che produce fiori ad alto contenuto di THC e altri cannabinoidi. Sappiamo bene che il THC sia illegale in Italia, dunque i semi di marijuana non si possono far germogliare.
Ciò che puoi fare è collezionarli, nient’altro. Infatti coltivare cannabis è un reato amministrativo quando le piantine sono pochissime e viene accertato il solo uso personale, mentre è un reato penale quando le piantine sono numerose e lo scopo è la cessione a terzi o comunque diverso dal solo uso personale.
È probabile che ti stia chiedendo se puoi comprare semi di canapa legale e piantarli per avviare la coltivazione. Passa al seguente paragrafo per conoscere la risposta!
Semi di canapa legale certificati: quali sono?
Vuoi comprare semi di canapa light? Allora devi sapere che la legge 242/2016 permette la coltivazione circoscritta a determinate varietà di semi di canapa legale e con finalità ben precise (non per fumarla a casa con gli amici, siamo chiari).
Nello specifico, i coltivatori possono acquistare e piantare esclusivamente semi iscritti nel Catalogo comune delle varietà delle specie di piante agricole. Per quanto riguarda la canapa, le varietà autorizzate sono le seguenti:
- Antal
- Armanca
- Beniko
- Bialobrzeskie – Białobrzeskie
- Cannakomp
- Carma
- Carmagnola
- Carmaleonte
- Chamaeleon
- Codimono
- CS
- Dacia
- Secuieni
- Delta-llosa
- Delta-405
- Denise
- Diana
- Dioica 88
- Eletta
- Campana
- Epsilon 68
- Fedora 17
- Felina 32
- Férimon
- Fibranova
- Fibrol
- Finola
- Futura 75
- Ivory
- KC Bonusz
- KC Dora
- KC Virtus
- KC Zuzana
- Kompolti
- Kompolti hibrid TC
- Lipko Lovrin 110
- Marcello
- Markant
- Monoica
- Rajan
- Ratza
- Santhica 23
- Santhica 27
- Santhica 70
- Secuieni
- Jubileu
- Silvana
- Szarvasi
- Tiborszallasi
- Tisza
- Tygra
- Uniko B
- Uso-31
- Wielkopolskie
- Wojko
- Zenit
Non dimenticare le finalità, da rispettare per avviare una piantagione davvero legale. Ecco, di seguito, per quali scopi gli agricoltori possono coltivare le varietà di canapa sopraelencate:
- coltivazione e trasformazione
- incentivazione dell’impiego e del consumo finale di semilavorati di canapa provenienti da filiere prioritariamente locali
- sviluppo di filiere territoriali integrate che valorizzino i risultati della ricerca e perseguano l’integrazione locale e la reale sostenibilità economica e ambientale
- produzione di alimenti, cosmetici, materie prime biodegradabili e semilavorati innovativi per le industrie di diversi settori
- realizzazione di opere di bioingegneria, bonifica dei terreni, attività didattiche e di ricerca.
Approfondiamo ora ciò che si può produrre con la canapa legale.
Cosa si può ottenere dalla canapa coltivata legalmente?
Per coltivare in maniera legale la cannabis dovresti piantare i semi previsti dal Catalogo comune delle varietà delle specie di piante agricole, farlo con le finalità elencate nel precedente paragrafo e generare uno o più dei seguenti prodotti:
- alimenti e cosmetici prodotti esclusivamente nel rispetto delle discipline dei rispettivi settori
- semilavorati, quali fibra, canapulo, polveri, cippato, oli o carburanti, per forniture alle industrie e alle attività artigianali di diversi settori, compreso quello energetico
- materiale destinato alla pratica del sovescio
- materiale organico destinato ai lavori di bioingegneria o prodotti utili per la bioedilizia
- materiale finalizzato alla fitodepurazione per la bonifica di siti inquinati
- coltivazioni dedicate alle attività didattiche e dimostrative nonché di ricerca da parte di istituti pubblici o privati
- coltivazioni destinate al florovivaismo.
Una coltivazione di canapa light non si può dire tale se non rispetta specie, finalità e tipologie di prodotto.
Conclusioni finali
Puoi acquistare legalmente semi cannabis online, sul nostro shop Sensory Seeds, ma a solo scopo collezionistico. In Italia questi prodotti non si possono piantare perché produrrebbero fiori ad alto contenuto di THC.
Nel nostro Paese, secondo la legge 242/2016, si possono coltivare solo semi di Canapa Sativa L. quasi privi di THC (< 0,2%, con percentuali tollerate fino allo 0,5%). Bisogna però rispettare ciò che dice la legge 242/2016 sulle varietà di semi, le finalità e i prodotti autorizzati.
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