Modificato il: 08/01/2024
La giusta umidità è fondamentale per far crescere le piante di canapa e i coltivatori professionisti lo sanno bene. Ecco come fanno a mantenerla al livello giusto.
Le piante di canapa, così come molte altre piante, sono molto esigenti per quanto riguarda le caratteristiche dell’ambiente in cui crescere. I coltivatori professionisti lo sanno bene ed è per questo che devono avere mille accortezze e ricorrere a diversi sistemi e macchinari per poter garantire la migliore atmosfera di crescita possibile.
La piante infatti non assorbono acqua soltanto dalle radici ma anche dalle foglie, che chiaramente prendono umidità dall’aria. L’umidità dell’aria, dunque, influenza anche la quantità di acqua ulteriore che deve essere fornita alle piante per mantenerle in perfetta salute.
Ciò significa che bisogna sempre monitorare i livelli di umidità, poiché troppa idratazione può distruggere un intero raccolto.
Ecco perché in questo breve articolo vedremo come fare a regolare al meglio l’umidità nella grow room, ma attenzione…
C’è da ricordare che in Italia la coltivazione della canapa è ancora illegale e non può essere effettuata se non in ambito industriale e con specifiche licenze, che sono possedute solo dai produttori autorizzati, quindi la presente guida è fornita solo a scopo puramente informativo da noi di Sensory Seeds, sito specializzato nella vendita di semi di marijuana a scopo collezionistico.
Fatta questa doverosa premessa, vediamo come viene regolata l’umidità nelle grow room per garantire una buona crescita delle piante di canapa.
I giusti livelli di umidità per la coltivazione
Per far crescere correttamente le piante di canapa bisogna garantire diversi livelli di umidità a seconda della fase in cui si trovano le piante stesse.
Ad esempio:
- nella fase di germinazione l’umidità deve essere del 70-80%,
- nella fase vegetativa del 45-60% e
- nella fase di fioritura deve essere del 40-50%, abbassandola ulteriormente tra il 40 e il 45% nelle ultime due settimane.
Quando non vengono rispettati questi livelli si corrono dei rischi che possono andare a rovinare il raccolto. Ad esempio troppa umidità può rallentare la crescita della pianta e farla marcire.
Se invece il livello di umidità è troppo basso, oltre a rallentare in ogni caso la crescita della pianta, c’è anche il rischio che le foglie si stressino. Come fare a mantenere i livelli di umidità nel range giusto? Vediamolo nel prossimo paragrafo.
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Come regolare l’umidità della grow room
Per la fortuna dei coltivatori, gli strumenti che regolano l’umidità di una grow room sono semplici da utilizzare e anche poco costosi.
Sostanzialmente, si ha bisogno di tre strumenti fondamentali: l’igrometro, l’umidificatore e il deumidificatore. Vediamoli insieme nello specifico.
Igrometro
Nonostante il nome altisonante che può far pensare a qualcosa di complicato, in realtà l’igrometro è uno strumento in grado semplicemente di misurare l’umidità dell’ambiente e di mostrarla su un piccolo schermo.
Umidificatore
Come suggerisce il nome, questo è un apparecchio in grado di aumentare l’umidità dell’ambiente. Va caricato ad acqua e la rilascia sotto forma di vapore. Alcuni modelli hanno anche un igrometro integrato, in modo da poter intervenire ancora più semplicemente. Ci sono modelli che possono essere messi in funzione in maniera alternata, altri invece funzionano continuamente.
Un modello particolare di umidificatore è quello a ultrasuoni, che ha una tecnologia in grado di ridurre lo spruzzo a gocce microscopiche, tali da essere praticamente invisibili ad occhio nudo. In questo modo le goccioline si vanno ad arricchire di ioni negativi che sono comunque benefici per le piante.
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Deumidificatore
Può sembrare un controsenso, ma in realtà per mantenere il giusto equilibrio per la crescita delle piante di canapa è necessario anche un deumidificatore. Alcuni, per abbassare l’umidità di stanze o capanni di coltivazione, usano dei sistemi di ventilazione, costituiti a volte anche da semplici ventilatori, ma in alcune zone d’Italia questo potrebbe non essere sufficiente.
In alcune zone molto piovose l’umidità raggiunge anche il 60-70% e questo potrebbe essere dannoso per le piante in fase di fioritura. Ecco perché molti coltivatori decidono di installare dei deumidificatori fissi facendo opere murarie, ma ci sono anche modelli dotati di recipienti per l’accumulo della condensa che non hanno necessità di essere installati e sono dotati di un serbatoio estraibile.
Per concludere
Dunque, è chiaro che i canapicoltori debbano essere ben attrezzati in fatto di gestione dell’umidità e devono adoperare parecchi dispositivi per poter garantire una buona crescita e un buon raccolto. Se sei un’amante della canapa, dunque, potrebbe interessarti collezionare i suoi semi. In tal caso il nostro shop online SensorySeeds è quello che fa al caso tuo!
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