Modificato il: 30/05/2023
Scopriamo insieme gli indizi che possono dare gli stimmi al momento della raccolta e quanto sono affidabili nelle autofiorenti
Le piante di canapa nate dai semi autofiorenti sono speciali, perché iniziano a fiorire dopo circa 60-70 giorni indipendentemente dai cicli di luce e buio ai quali sono state esposte.
Quando i fiori si sviluppano, però, per alcuni canapicoltori diventa complicato capire quando sia arrivato il momento del raccolto.
Ci si può affidare all’aspetto dei pistilli (o stimmi)?
Oppure è meglio fare altre considerazioni?
Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla raccolta delle autofiorenti e sui pistilli.
I pistilli nelle autofiorenti: indicano davvero il momento del raccolto?
Negli ultimi anni le varietà di cannabis autofiorenti (come le piante autofiorenti nane) hanno avuto tantissimo successo sia tra i coltivatori indoor sia outdoor. Il motivo sta nel fatto che si tratta di piante che si adattano anche alle zone meno soleggiate e più fredde, e che hanno una crescita prevedibile.
Dopo la germinazione e la breve fase vegetativa, la formazione di cime compatte e ricche di resina non tarderà a presentarsi e il momento della raccolta arriverà in men che non si dica.
Ma come si può riconoscere con certezza il momento del raccolto, considerando che nelle autofiorenti i pistilli passano dal bianco all’arancione in pochissimi giorni e non in qualche settimana?
Negli esemplari di canapa fotoperiodica i pistilli possono dire molto sulle piante, ma è così anche per le autofiorenti?
Partiamo con il chiarire che i pistilli (o stimmi) sono gli organi riproduttivi femminili delle piante di cannabis, sono simili a dei peletti e visibili a occhio nudo.
In generale, nel mondo della canapicoltura si tende a considerare che quando la maggior parte degli stimmi di una pianta è scura si può procedere alla raccolta delle cime.
Tuttavia, può succedere che a fine fioritura i pistilli siano ancora del tutto bianchi. Come mai?
Perché a volte i pistilli non diventano marroni?
O perché, invece, altre volte avviene una maturazione precoce?
Leggi anche: Raccolta delle autofiorenti: i pistilli danno il segnale?
I pistilli bianchi a fine fioritura potrebbero essere la caratteristica di una particolare genetica di canapa. Prima di allarmarsi, i canapicoltori si dovrebbero informare accuratamente sulle peculiarità delle piante con le quali hanno a che fare.
In altri casi, invece, continuano a formarsi nuovi stimmi – anche quando la pianta è in fase avanzata di fioritura – a causa dell’esposizione a temperature troppo elevate, che causano stress alla pianta. Per evitare anomalie, quindi, è importante che i canapicoltori si assicurino di mantenere costante la temperatura dell’ambiente.
Come vedi, con le autofiorenti il metodo della verifica dei pistilli non è molto accurato. A volte, anche quando la metà dei pistilli è scura, ci potrebbero volere ancora giorni e giorni prima che le cime siano completamente pronte per il raccolto.
Per questo motivo, l’ideale è esaminare anche i tricomi e le foglie.
Tricomi e foglie: ecco i segnali della maturazione
I tricomi sono delle piccole ghiandole a forma di fungo, adibite alla produzione di cannabinoidi e terpeni.
Anch’essi, come i pistilli, a seconda della fase di maturazione possono avere diversi colori (chiaro, torbido, ambrato…); ma per poterli vedere è necessario utilizzare una lente d’ingrandimento o una fotocamera di qualità.
Il colore dei tricomi è utile per capire sia il grado di maturazione delle cime sia l’effetto dei loro cannabinoidi. In particolare, ai tricomi chiari è associato un effetto hight, mentre ai tricomi ambrati un effetto sedativo.
Tuttavia, per le autofiorenti i modelli di crescita e maturazione cambiano, pertanto si consiglia di procedere alla raccolta quando i tricomi sono torbidi.
Un altro segnale da considerare per valutare la maturità nella fase di fioritura è l’ingiallimento delle foglie.
Quando le foglie delle piante autofiorenti diventano gialle è sinonimo del fatto che un ciclo di vita è terminato. Si tratta di un indizio sicuro, anche per le particolari piante a fioritura automatica.
Combinando questo e gli altri indizi, capire quando raccogliere i fiori di canapa non sarà complicato.
Leggi anche: Pianta di cannabis piccola: come regolarsi per risparmiare spazio
Per concludere
Come abbiamo chiarito in questo articolo, i pistilli possono dare solo qualche indizio per individuare il momento ideale per raccolta, ma non sono precisi.
In generale non esiste una misurazione perfettamente esatta per sapere se una pianta è abbastanza matura o meno, ma considerare anche la colorazione delle foglie e i tricomi aiuta decisamente.
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